Drosera auriculata

La drosera auriculata è una bella piantina, elegante e sui 20/25 cm. La crescita è veloce e piacevole. E mentre le altre sono lì in attesa dei primi caldi primaverili, lei "lavora" per tutto l'inverno, riempiendo vuoti affettivi.
Per ora riporto le preziose parole di Roberto Devoti relativamente a questa squisita tuberosa (per l'aspetto ;-) ).
 
"...la D.auriculata è una tuberosa australiana, quindi come tutte le sue consimili
vegeta durante la stagione invernale e riposa durante l'estate. Il riposo
estivo è totale, nel senso che muore tutta la pianta, tranne un tubero (del
diametro di qlc mm) che per ca. 6 mesi rimane apparentemente inattivo. E'
importante che venga rispettato il periodo di riposo e si riduca al minimo
l'apporto di acqua, diciamo una volta ogni due mesi (attenzione se fa molto
caldo!) e solo per evitare il disseccamento.
La D.auriculata da seme è piuttosto facile, settembre è sicuramente il mese più
adatto per la semina, nel giro di 2-3 settimane dovrebbe germinare, ma non
allarmatevi se ci mette di più. Non servono ormoni o cure particolari, è una
pianta generosa e di veloce crescita, potrebbe fiorire già il primo anno. Il
terriccio standard (torba+perlite) va benissimo, io aggiungo un terzo di
lapilli a grana fine. Vaso alto 9 cm o più (forse il primo anno può essere
leggermente più piccolo). Seminate sul terreno e tenete il vaso immerso in un
dito di acqua (esclusivamente distillata!). E' una pianta auto-impollinante,
quindi si ottengono anche i semi gratis!
All'inizio dell'estate la pianta tende a seccare e muore, a quel punto si
elimina l'acqua nel sottovaso, si fa asciugare il terriccio e poi si lascia
riposare in un ambiente possibilmente fresco (attorno 20 gradi). Ho perso un
sacco di tuberi a casa mia durante queste caldi estati (30-35 gradi). La
conservazione dei tuberi è molto importante e ci vorrebbe un dibattito solo su
questo argomento...
Inutile sottolineare, umidità più alta possibile ma con molta luce, anche sole
diretto, meglio se becca luce diretta dall'alba al tramonto, qui già durano
poco i giorni invernali. Temperature miti (medie attorno ai 10) e può scendere
sporadicamente allo zero ma se fa troppo freddo la pianta si ferma, inutile
dire che sottozero crepa. Come clima l'inverno australiano assomiglia molto
all'estate delle alpi oppure all'inverno siciliano (sul mare). "

A queste indicazioni intendo sommare quelle indicazioni che trarrò dall'esperienza diretta, iniziata nel settembre 2000.